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…e si finisce sempre a tavola alla fine, dopo aver fatto gli still-life dei piatti. Quello che è fatto è fatto, mica si butta via niente. Si mangia. Renzo fin da subito questa mattina, da quando arrivo al suo ristorante l’Antica Corona Reale di Cervere, mi fa vedere le lumache. Nel locale padre e figlio in coppia si alternano di generazione in generazione fin dal lontano 1815. Oggi Renzo padre e Giampiero Vivalda figlio: due stelle Micheline.

“Vedi, ora le pulisco, le preparo per farle con i frutti di bosco. Sistemo qui così puoi fotografare tutto il procedimento.” mi dice Renzo sempre con il suo fotogenico sorriso. Ed è subito cucina. Mentre invece con Matteo organizziamo gli still-life dei piatti, di là in sala allestiamo il set luci e cubelight. Tavole apparecchiate, stile classico ed legante, tappeti, colori caldi e volte a crociera. Io sistemo il mio spazio, fondo bianco, controluce sul piatto, riflessi e contrasti giusti e da trovare. Teoricamente dopo un’oretta ci siamo, ancora alcune precisazioni ai ragazzi per impiattare come meglio immagino. Ora tutto è pronto. Tre foto, tre piatti. Click, Click e Click. Poi ancora in cucina e le lumache di Renzo sono pronte. Vedo l’interazione creativa padre e figlio: un cambiamento di preparazione dettato da Giampiero: lumache, fagioli, carciofo tagliato fine croccante e peperoncino saltati con burro chiarificato. Ne abbiamo fotografato tutta la preparazione. Ora davanti al piatto, come la preghiera prima di mangiare, mandiamo un WhatsApp a Pino Cuttaia con foto di noi, lumache e bollicine in tavola.

Sorriso Click!

Ecco la mostra fotografica esposta l’estate passata sotto il ponte della ferrovia. “Alta tensione, pericolo di morte al tempo dell’iPhone e iPad” vuole esser un mio punto di vista e una ricerca su tutto quello che può essere un pericolo reale e invisibile, passando dall’alta tensione all’iPhone. Le immagini sono scattate con il mio iPad e iPhone e successivamente elaborate con alcune app di filtri fotografici,  infine le ho stampate su una lastra di vetro.
Titolo:
Alta tensione.
Pericolo di morte al tempo dell’iPhone e i Pad
Ho imparato a fotografare per vivere.
Della fotografia amo esplorare tutti i territori: dal dagherrotipo all’ iPhone l’immagine rimane IMMAGINE. Così nasce così “Alta Tensione”.
Lavoro, mestiere, artigianato, sopravvivenza – qualcuno la chiama arte.
Io mi limito a fotografare quello che vedo, quello che sento con ogni mezzo.
Forse non so fare di meglio in questa vita.
“Non mi sono mai chiesto perché scattassi delle foto. In realtà la mia è una battaglia disperata contro l’idea che siamo tutti destinati a scomparire. Sono deciso ad impedire al tempo di scorrere. È pura follia.”
Robert Doisneau
Immagini scattate con iPhone e iPad stampate su vetro.
iPad: 30 x 36 – iPhone: 23 x 23
Title:
High voltage.
Danger of death in time of iPhone and iPad
I learned to take photos in order to survive.
I like to explore all fields of photography: from the
daguerreotype to the iPhone, the image remains IMAGE. It is so that “High voltage” is born.
Work, craft, survival, someone calls it “art”.
I just take photos of what I see, what I feel by any mean.
Perhaps I simply cannot do anything better in this life.
“I have never asked myself why I took photos. Actually mine is a frantic fight against the idea that we’re all destined to disappear. I’m determined to prevent time from passing by. It’s just sheer madness.”
Robert Doisneau
Photos taken with iPhone and iPad and printed on glass.
iPad: 30 x 36 – iPhone: 23 x 23

Titolo:Alta tensione.Pericolo di morte al tempo dell’iPhone
Ho imparato a fotografare per vivere. Della fotografia amo esplorare tutti i territori: dal dagherrotipo all’ iPhone l’immagine rimane IMMAGINE. Così nasce così “Alta Tensione”.Lavoro, mestiere, artigianato, sopravvivenza – qualcuno la chiama arte.Io mi limito a fotografare quello che vedo, quello che sento con ogni mezzo.Forse non so fare di meglio in questa vita.
“Non mi sono mai chiesto perché scattassi delle foto. In realtà la mia è una battaglia disperata contro l’idea che siamo tutti destinati a scomparire. Sono deciso ad impedire al tempo di scorrere. È pura follia.”Robert Doisneau
Immagini scattate con iPhone e iPad stampate su vetro.iPad: 30 x 36 – iPhone: 23 x 23
Title:High voltage.Danger of death in time of iPhone
I learned to take photos in order to survive.
I like to explore all fields of photography: from the daguerreotype to the iPhone, the image remains IMAGE. It is so that “High voltage” is born.Work, craft, survival, someone calls it “art”.I just take photos of what I see, what I feel by any mean.Perhaps I simply cannot do anything better in this life.
“I have never asked myself why I took photos. Actually mine is a frantic fight against the idea that we’re all destined to disappear. I’m determined to prevent time from passing by. It’s just sheer madness.”Robert Doisneau
Photos taken with iPhone and iPad and printed on glass.iPad: 30 x 36 – iPhone: 23 x 23