Sono un po’ stanco, per chi mi conosce non è una novità. Oggi il caldo afoso è stupendo qui nelle langhe, mi ha tirato fuori ogni goccia di sudore, ogni sensazione è arrivata al limite, alla sua estrema rappresentazione. Passando per le stradine in mezzo alle vigne il terreno sabbioso si alza dietro la mia Rav 4 e forma nuvole che m’inseguono con una lunga striscia aerea.
Vago.
Vago dopo il servizio realizzato nel ristorante di Marc Lanteri all’interno del castello di Grinzane Cavour questa mattina.
Vago tra L’annunziata di La Morra e Verduno, scendo a Roddi e ritorno a Barolo. Aspetto le 18.00 per andare all’Osteria Veglio, dove ho chiesto di poter “lavorare” sulla balconata, non ho davvero la forza per rientrare in studio oggi.
Vago e arrivo alla cantina di Sordo dove carico in macchina un cartone di Chardonnay e Nebbiolo, poi da lì alla cantina Scavino il passo è breve.
Mi accoglie Enrico con una bottiglia di Sorriso in mano per festeggiare con i muratori l’inaugurazione di una nuova soletta, lavori in corso agevolati dalla stragrande ospitalità di Scavino.
Esco con un cartone di Sorriso e Nebbiolo. Poi finalmente arrivo qui all’Annunziata dove Cristina affacciata al balcone mi chiede se voglio fare un aperitivo, stupendo. Dopo un’oretta allora cerco di far finta di lavorare, di riordinare qualcosa che non ho ben capito cosa.
Bevo ancora un sorso.
Scrivo, e tra poco cercherò di scegliere le immagini da sistemare del servizio di questa mattina.
Lavoro… e guardo al di là della balconata il sole si è calmato, le nuvole portate da un sottile venticello sono arrivate e portano odore di zolfo delle vigne tutt’intorno, ma anche una leggera freschezza (leggera).
Katarina in cucina vuole uno schermo per vedere la partita Germania Francia, ma la maggioranza italiana la liquida con un no senza ritorno.
Io scrivo, e continuo a guardare verso le colline, questa sera vorrei scattare delle immagini qui sul terrazzo con la gente che mangia. Insomma faccio finta di lavorare, mentre loro mangiano, sempre troppo presto per un fotografo.
Intanto io bevo riesling.
- Words by: Davide Dutto
- 7 Luglio 2016
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