Sono scoppiato, sono stanchissimo, sono alla frutta. Oggi ho finito di stampare la mostra fotografica che porterò a Colonia e nonostante questo significhi un allegerimento di lavoro, oggi non mi tiro su. Lavoro, lavoro e lavoro e basta, non faccio altro…si va beh il mio lavoro è bellissimo, ma troppo non va bene, troppo di tutto non va bene anche se è la cosa più bella al mondo. E’ tardi di una giornata tirata e trascinata per i capelli correndo e discutendo e stampando e ritoccando. Scrivo queste due righe per sfogarmi un po’ con voi che leggete, compagni di viaggio, compagni invisibili, occhi che leggono. Mi sento un kamikaze della fotografia, mi lancio a tutta velocità contro il nemico…Ma il nemico dov’è, il nemico chi è. Mi sento un Kamikaze che cerca disperatamente l’obiettivo a guerra finita deciso a farla finita. Tra le nuvole scendo in picchiata, ma il mare, la terra non si vedono, allora plano, accelero, prendo quota e riscendo in picchiata MA DOVE MINCHIA STO ANDANDO?…il nemico non c’è, non c’è davvero…forse semplicemente devo mettermi in pace con il mondo, con me stesso. Ops… sto divagando il sito della mostra, della manifestazione che s’intitola Subkulinaria è qui se volete venire l’8 di agosto a Colonia sarò lì.