In questi giorni sono stato contagiato da Sigrit, adesso tutte le volte che mi preparo il pranzo o la cena qui sulle isole, scatto un paio di fotografie e penso come descrivere il piatto che mangerò o come meglio utilizzare quei gusti fotografati nel pomeriggio…o che bilancia dei colori ho usato. Non riesco più quindi a farne a meno oggi mentre sto soffriggendo il fondo per il risotto e ieri cuocendo la pasta, ma per il momento mi astengo per le ricette. Magari da domani, dopo la visita medica di questa sera in anbulatorio e il successivo invito a cena del dottore, magari prenderò appunti? Visto che due stanze oltre il pronto soccorso, in cucina, cuocerà pasta e fagioli da una ricetta di sua nonna e forse lo stocco alla Messinese. Inizierò così un nuovo food-blog dal titolo ricette mediche… Insomma la morale è che tutti abbiamo sempre da imparare l’uno dall’altro, in questo pezzo di viaggio con Sigrid c’è chi ha imparato lo scatto all’infinito e chi a segnar ricette…
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- Words by: Davide Dutto
- 20 Novembre 2007
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davide
Posted: 21 Novembre 2007
Essere fregato e una condizione cercata a volte, alcuni ne fuggono, altri la ignorano, ma i migliori dicono: ...Così tra questa Immensità s'annega il pensier mio: E il naufragar m'e' dolce in questo mare. (forse ho esagerato) ma qui è tutto così vicino all'anima che anche una minchiata la pensi profondamente...
Giu
Posted: 20 Novembre 2007
Davide... sei fregato... :D
Sigrid
Posted: 20 Novembre 2007
hahaha, io quella malvasia la conoscoooooooo :-)))) (ebbeh son contenta, di averti contagiato, su :-P)
Lorenzo di Pianogrillo
Posted: 20 Novembre 2007
Davide, poi mi racconterai come si sta , bloccati sopra un isola, con 15 salami, un cavoletto di bruxelles e venti litri di Barolo. Verrebbe voglia di dire . una cassa di rhum.