Domenica mattina nel mio studio, fuori piove. Nella stanzetta-loculo-computer sistemo le immagini, i lavori della settimana appena conclusa. L’umore è variabile, anzi piove grigio umido. “…è la musica forse” penso “questa musica non aiuta l’umore”. Causa una leggera forma di masochismo lascio, lascio scorrere. “Ora mi concentro di più…” mentre sposto giga di foto da una cartellina all’altra. “…stai attento è così che spariscono per sempre le immagini, i documenti, i lavori…”. “…lo so, lo so, sto attento, vedi le cartelline aperte sul desk ci sono tutte…si ma dov’è fina quell’immagine che ho appena ritoccato?…” mi concentro, mi concentro…cerco di concentrarmi, ma intanto non ho cambiato ancora la musica…“ah ecco, ma guarda  dov’era finito questo lavoro, la cartellina dimenticata…”. D-Jump è una bella rivista intelligente di fotografica on line, ritrovo una mia intervista pubblicata. La rileggo, minchia ogni tanto mi dimentico delle cose, dei pezzi del mio lavoro, di me. “Dovrei sistemare meglio l’archivio: immagini, testi, ufficio, PR, articoli… e che, quando mai potrò mettermi con calma a scorrere le migliaia di giga di materiale ormai accatastato nei vari hard-disk esterni, dvd, cd, all’interno del computer?…Per ora sistemo in una nuova cartellina questa l’intervista”. Continuo“…come la chiamo questa cartellina? dunque…interviste, articoli, pubblicazioni, riviste…” mentre mi vengono in mente altre pubblicazioni. Ora vado a cercarne, così tanto per ricordarmi pezzi di me. “Dunque ma cosa stavo facendo…ah si il lavoro dell’Antica trattoria del gallo, le immagini scattate venerdì…dove le ho messe?…bel locale, belle persone, buon cibo, il pollo alla diavola, schiacciato e croccante, servito con le patatine fritte fatte in casa che si mangiano con le mani, il cotechino, i ravioli…”. La musica però ancora non l’ho cambiata, fuori piove, l’umore…“Dunque dov’ero rimasto… le cartelline, i lavori, le immagini… archivio?…”