Una passeggiata autunnale, una domenica pomeriggio nei pressi di Castelletto stura dopo essere stato a mangiare (bene) alla trattoria Roma. Gli alberi, i cespugli e le piante rampicanti ai bordi del fiume Stura hanno le foglie ingiallite, rosse e ancora verdi mentre cammino in controluce. Cadono o mosse dal vento si muovono. Hanno colori vividi, forti e delicati allo stesso tempo. In testa come una canzoncina ripetuta la poesia di Ungaretti: “Si sta come, d’autunno, sugli alberi, le foglie.” “Si sta come, d’autunno, sugli alberi, le foglie.” “Si sta come, d’autunno, sugli alberi, le foglie.”… Va beh vena poetica a parte semplicemente mi viene voglia di scattare alcune fotografie (strano…), raccolgo alcune foglie, in studio le fotografo.