Così arrivo in Sardegna.
Sono partito l’altro giorno dalla Sicilia, Ragusa dove abbiamo inaugurato la mostra fotografica ibleide.pdf organizzata da Extempora, nello studio di Giuseppe Leone.
E’ piacevole la permanenza a Ragusa Ibla dove ora gli stretti vicoli, sempre in salita o in discesa, sono vuoti di persone e pieni di silenzio.
Scatto immagini.
Ciccio e Angelo con il loro staff di cucina e sala sono stati eccezionali, si sono prestati ad altri nuovi scatti fotografici e li ringrazio ufficialmente per la disponibilità e ospitalità ricevuta: vitto e alloggio di prima categoria.
Ma il viaggio è appena cominciato.
Dalla Sicilia salgo a Roma passando da Palermo, Messina. Dormo a Vibo Valenzia Marittima, riparto e mi fermo per pranzo nel parco del Pollino a Civita. Arrivo a Roma dai miei amici Valter e Simona, che mi ospitano. Così giro Roma dalle parti del Gasometro e alla Garbatella da 10b Photography con Alessandro e Sigrid. Ma poco dopo sono già a Civitavecchia per reimbarcarmi alla volta di Olbia. Quando sbarco sul suolo sardo scendo per 300 km fino fino a Carloforte e finalmente adesso che scrivo mi trovo seduto davanti al tavolino di plastica sul balcone della mia camera all’hotel Paola, vicinissimo alla Tonnara.
Questa è la descrizione in breve di questo viaggio work in progress. Per ora il senso emmozionale del viaggio lo tralascio, ma aggiungo alcune immagini di un uomo, per ora in mare.
- Words by: Davide Dutto
- 20 Maggio 2010
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