Questo è il fotoblog di Davide Dutto. Visita anche: Facebook Pinterest YouTube Instagram Cibele Edizioni Sapori Reclusi

Inside, sono queste immagini scattate con l’iPad… che certamente almeno nell’estetica si conformano al tempo dell’iPhone, all’uso di filtri ed effetti in voga oggi… e nulla vedo di male o nulla di eccezionale da discuterne oltre il valore. Per i “puristi” della fotografia che affermano il loro credo quello che passa anche attraverso la nostalgica emozione dei vapori di sviluppo e fissaggio per restituire alti valori immaginari insostituibili, o per chi l’immagine la restituisce in tempo reale sulla rete senza magari saperne di colori, contrasti o alchimie fotografiche, direi di non arrovellarsi troppo nel sostenere le varie tesi. La fotografia è semplicemente fotografia, cioè quello che vediamo e sentiamo leggendo l’immagine che ci sta davanti, in ogni sua “applicazione”, sia essa materica o virtuale. L’importante è come sempre avere delle sensazioni, magari intelligenti, da comunicare. Così queste immagini apparentemente scattate fuori, al freddo e al colore di quella serata, sono assolutamente una visione inside di tutto quello che in quel momento ho sentito dentro. Bye Davide

Ogni tanto vengo trascinato dalle cose da fare, servizi commerciali, progetti work in progress e sopravvivenza, così allora perdo di vista alcune mie incursioni più materiche e nella fotografia. Una di queste passa attraverso l’utilizzo della lomografia e a volte si affianca anche al mondo della polaroid, dove l’immagine “sporca” esprime al meglio la sensazione e non la descrizione di quel momento o di quell’inquadratura. Don’ t think, just shoot, scatto istintivo apparentemente privo di tecnica. Peccato davvero che abbiamo una sola vita o almeno se ce ne sono altre non le ricordiamo. Perché io ne dedicherei almeno una per questo tipo di fotografia. Come diceva Troisi “Si, si mo me lo segno.”