C’è sempre un lato oscuro in ogni fotografia. In ogni contrasto il nero dilaga per dare sostanza alla luce, il grigio si sacrifica e nasconde nel nero quello che può. Così nella vita i lati oscuri esistono anche per dare il senso di profondità, segnando la borderline tra visibile e non visibile. Nei paesaggi della Maremma di mezzodì il sole picchia dritto a piombo, crea forme che solo ora riesco a vedere. Ecco quindi che in ogni fotogramma osservo l’espandersi dell’oscuro a macchia d’olio, mentre punto verso il sole. Lascio alla base pezzi ci colline e di terra. In effetti sono in Toscana non per fotografare paesaggi, ma facce. Ugualmente e meglio, i visi per me sono i veri paesaggi, descrivono da dentro territori collinosi, piatti, solari, cupi, sterrati, di creta, asciutti, nebbiosi, isolati e popolati. La terra cambia forma quando l’uomo coltiva, costruisce strade, sentieri, case, vigne, mentre gli elementi lo modellano in uno scambio alla pari (o quasi). Così le facce mi dicono molto di una semplice e pur bella cartolina, riesco ad ascoltarle e vedere oltre la materia. Infine seduto a tavola sul balcone di quel ristorante nel cuore della Maremma, porto il bicchiere di Morellino ad altezza d’occhio e lo uso come un filtro fotografico interponendolo tra il mio occhio e il resto, ecco quello che vedo:
Each pictures has a dark side. In each contrast black spreads around giving depth to light, grey wears out and hides behind black. Same happens to life, where the black side of things gives us depth, marking the borderline between visible and invisible. Under the noon sunlight in Maremma’s landscapes the sun creates shapes I couldn’t see before. In each shot I can see the darkness spreading, while I point my camera to the sunlight. I leave in the frame some bits of hills and land. I actually came to Toscany to shoot portraits, not landscapes. But faces are complex landscapes as well, and often facial features tell stories of hills, planes, sun, shadow, clay, fog, isolation. Land changes when men work it, growing vegetables, building streets, houses, vineyards while natural elements shape mankind in a almost mutual relation. So faces tell more than a nice postcards, I can listen to them and see beyond the visible. Finally, sitting on the restaurant terrace in the Maremma’s hearth, i look through a Morellino glass using it as a photographic filter and here is what I see:
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- Words by: Davide Dutto
- 7 Agosto 2011
- Tagged: art photography. Tuscan producers, bianco e nero, black and white, colline, contrast, contrasto, fotografia d'autore. Toscana, fotogramma, frame, hills, image copyrights, immagine d'autore, landscape, maremma, Morellino, paesaggio, portraits, produttori, ritratti, Scansano, territorio, territory, trip, viaggio, vini, wine
- 6 Comments
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gianfranca
Posted: 18 Agosto 2011
C'ero anch'io nel bagliore di quei paesaggi ma non c'ero nell'ottica del fish e nemmeno nella frazione di quel secondo dell'occhio Dutto il suo dentro tutto un obiettivo vagabondo che scova nella vigna per mezz'ora soltanto la metà di un'ora per tracciare cosa un fotografo vede nella grafia nel battito della collina dentro tutto fuori questo un piccolo pezzo d'universo come neanche sulla chioma degli alberi che sopra di me a fischiettare con i merli c'era una lucertola sul tronco. Il fotografo era una calamita toccava le nuvole con lo scatto lo sfiato di un vento morbido fuggiva il calore d'agosto strombava il fiato si catapultava come una scimmia arrampicata che sorregge il mondo in una sughera. Il fotografo mi mostra lo scalpo di quel paesaggio. Ora. Il testamento del momento la luce brilla come fiaccola di giorno il barlume delle foglie è fosco un contrasto nero raggiunge l'albero più lontano lo disegna nella sua umbratile fronda che nitrisce. Rigoletto di Verdi nella campagna. La Maremma dell'infinito mai non mente.
Davide
Posted: 7 Agosto 2011
si Grazia, ho tolto delle immagini di ritratti che è meglio pubblicare più avanti...
grazia
Posted: 7 Agosto 2011
Anche a me sono piaciute tutte..ho cercato di scorgere il signore che fuma come citato da Sonia ma proprio non l'hoscorto!!
willem sanders
Posted: 7 Agosto 2011
nice!!!
sonia
Posted: 7 Agosto 2011
Complimenti!!!! la mia preferita è quella del signore che fuma! a presto!
Antonio Alfieri
Posted: 7 Agosto 2011
Ciao Davide, belle anche queste foto piu' delle altre la 5.a e la 12.a a risentirci ti saluto con cordialità Antonio Alfieri