Questo è il fotoblog di Davide Dutto. Visita anche: Facebook Pinterest YouTube Instagram Cibele Edizioni Sapori Reclusi

E dopo il verde clorofilla, arriva il blu antociano del nebbiolo. I grappoli si stanno colorando in questo periodo come palle di natale appese a grappoli alla vite, preparano l’epifania della vendemia. In mezzo rimane agosto, il mese delle vacanze, della calma prima della tempesta. Si lavoricchia sempre nelle vigne, si preparano le cantine, i contratti con gli stagionali, meglio i soliti, quelli che l’anno scorso hanno lavorato bene e aiutato. Per lo più extracomunitari dell’est grandi lavoratori, abituati alla terra, alle mani sporche e callose e agli orari prolungati dalla mattina fino a sera tardi, si forma il gruppo. Comunque oggi salendo sulle colline delle Langhe con la mia vespa l’aria era croccante, si sbriciolava al passaggio veloce del mio scooter a miscela. Sotto una vite, sdraiato da cinque minuti, vedo filtrare il sole tra i grappoli come raggi x, ovviamente mi metto subito a fotografare quelle trasparenze e quei colori, sensazioni di quest’estate presente. Mi godo il meglio adesso, anche pregustando il bicchiere di vino che uscirà spremendo questi grappoli.

.

LIKE CHRISTMAS BALLS

And after chlorophyll green comes anthocyaninan Nebbiolo blue. Bunches are getting colored these days, they look like Christmas decorations hanging from the vine, ready for the harvest epiphany. In the middle there is August though, the calm before the storm. Farmers keep on doing small works in the vineyards, checking cellars and seasonal contracts, better the usual ones, the ones who worked harder last year. They are mainly foreigners from East Europe, hard workers used to touch the land with their big and callused hands; used to work long hours from morning, till evening. And the team is done. But today, driving up the Langhe hills on my Vespa I felt the crispy air crumble away. Lying a couple of minutes under a vine, i see ray of lights piercing the bunches and I start tacking pictures of transparencies and colours, emotions of the this summer. I enjoy the best now, foretasting the wine that will come out of these bunches.

“Oggi davvero troppo STRESS”

Oggi troppe telefonate, discussioni, parole e giochi d’equilibrio di arte varia per restare dritto, sopravvivere, per reggerene il peso, il caldo, l’umore. Così nel pomeriggio prendo la vespa e mi sdraio in un prato vicino alla Veggia. Il torrente scorre tra boschi e prati e pioppeti dietro la vecchia polveriera militare. Sopra il cielo. Il vento. Respiro.

Too much stress today

Too many calls, discussions, words, too many tricks to keep the balance just stay still, to survive, to bear the pressure, the heath, the mood. So I take my Vespa and go to lay down in a field close to Veggia, the creek which flows across woods, lawns and poplars just behind the old army powder magazine. Above me just the sky. Wind. Breath.